Mars, qui si celebra il Capodanno marziano
Cosa non si fa per attirare turisti in luoghi ameni e senza storia. Ci si inventa di tutto e gli americani, si sa, in questo tipo di attività fanno scuola.
Per non essere da meno in Italia abbiamo Giove, Saturnia, Monte Urano e Nettuno ma, almeno fino ad ora, le ridenti italiche località non hanno organizzato alcun tipo di festività dal tenore….per così dire spaziale.
Nell’elenco appena stilato manca il pianeta più famoso: Marte. Ma non ci sono problemi. Se avete spirito di avventura e un po’ di voglia di viaggiare è solo questione di qualche migliaio di chilometri. Basta prendere un aereo e recarsi in Usa, più precisamente nello stato della Pennsylvania dove c’è una città che si chiama proprio Mars: Marte, appunto.
L’ANNO MARZIANO
I residenti della piccola cittadina di Mars, luogo fondato nel lontano 1873, ne sanno una più del diavolo e quindi hanno pensato bene di festeggiare il Capodanno marziano proprio a casa loro. Ma si tratta di un Capodanno particolare visto che un anno del pianeta rosso corrisponde a circa 687 dei nostri giorni, quasi due anni terrestri.
La prima edizione del Capodanno marziano si è svolta il 19 e 20 giugno di due anni fa, nel 2015, mentre la seconda solo pochi giorni fa: venerdì 5 e sabato 6 maggio. All’evento hanno partecipato anche diversi ricercatori e scienziati della Nasa che hanno dato vita al cosiddetto Steam (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics), un evento incentrato sulla prossima impresa marziana, in particolare sul viaggio umano in preparazione dalla Nasa. All’incontro anche un ospite d’eccezione, lo scienziato responsabile del programma Mars Exploration Michael Meyer.
(Michael Meyer, lo scienziato responsabile del programma Mars Exploration della Nasa)
MARS, I SUOI ABITANTI E LA FESTA
Una vera festa dove tutti gli abitanti, circa 2 mila, sono coinvolti a pieno titolo. Gli eventi sono stati davvero numerosi tanto da richiamare migliaia di visitatori che hanno applaudito, seguito e discusso con le vere star della manifestazione: gli scienziati della Nasa.
In America, la città della Pennsylvania è famosa proprio per questo suo particolare evento. Lungo la strada principale non poteva mancare il disco volante con tanto di marziano appena sbarcato, ovviamente meta fotografica dei turisti, così come tanti altri luoghi del centro cittadino tipo l’ufficio postale (Mars Post Office) e i tanti negozi che abbelliscono le loro vetrine con pupazzi di astronauti e riproduzioni di razzi. La chicca di quest’anno è stata una gigantesca riproduzione del razzo Sls posto in bella mostra proprio accanto alla chiesa principale della cittadina.
MILLE EVENTI: PARLA IL SINDACO
«Tra le tante iniziative, una l’abbiamo pensata per gli appassionati di birra. E’ stata chiamata Mars Brew Fest – ha detto il sindaco Greg Hartung a cui si deve l’ideazione del capodanno marziano due anni fa-. Abbiamo approntato 15 luoghi tra birrerie, cantine e distillerie».
Certo in un luogo arido e secco come il pianeta rosso è meglio non trovarsi a gola asciutta. Insomma tra un’iniziativa spaziale e l’altra, per l’unico posto negli Stati Uniti chiamato Marte gli affari sembrano andare a gonfie vele. E grazie al successo della seconda edizione i “terrestri con la cittadinanza marziana” di Mars non si scompongono e rilanciano.
NUOVI CAPODANNO MARZIANI NEL 2019 E 2021
A pochi giorni dai festeggiamenti del singolare Capodanno, quando la “sbornia” non è stata ancora del tutto smaltita, sindaco e abitanti già pensano al prossimo futuro e si preparano alle celebrazioni di sabato 23 marzo 2019 e domenica 7 febbraio 2021. Magari, chissà, nel frattempo i marziani, quelli veri, potrebbero già essere sbarcati.
enzo.vitale@ilmessaggero.it
Su Twitter @enzotvitale
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