«Con Claudio Capone 5 giorni di spensieratezza in Scozia prima della tragedia»
di Enzo Vitale
ROMA (25 giugno 2008) – Era la voce di Ronn Moss, il “Ridge” di Beautiful, ma aveva anche prestato le sue “corde vocali” a John Travolta, ai protagonisti della saga Guerre stellari, a Don Johnson (Miami vice) e a tante altre star di cinema e televisione. Il suo caratteristico “timbro” era conosciuto soprattutto dagli appassionati dei documentari di Geo & Geo e Quark. Claudio Capone, 52 anni, romano, si è sentito male all’improvviso nella stanza di un castello scozzese prima di ripartire per l’Italia. Ricoverato in ospedale, è morto dopo poche ore.
Era stato invitato dall’amico regista ascolano Mauro Riga per girare un documentario sulla caccia per il canale Sky “Caccia e pesca”. «Nonostante i suoi molteplici impegni non ha voluto mancare all’appuntamento – risponde Riga dalla Scozia -, Claudio era un amico di vecchia data e conoscendo la sua passione per la caccia l’ho convinto a seguirmi in Scozia per pochi giorni. “Stacco volentieri la spina”, mi aveva detto al telefono mentre sentivo gli altri suoi cellulari che gli squillavano senza pausa, e debbo dire che abbiamo trascorso cinque giorni in spensieratezza. Claudio era anche riuscito a prendere un capriolo e da semplice “accompagnatore” e poi diventato il protagonista del documentario».
La tragedia è avvenuta sabato mattina a Crieff, una località a nord di Edinburgo dove la troupe si era recata per effettuare le riprese video. Insieme a Claudio e Mauro anche l’operatore ascolano Serafino Guerrieri. «Eravamo in partenza per l’Italia, ma lui non si presentava all’appuntamento nella hall – racconta ancora Riga -, allora ci siamo preoccupati e siamo andati verso la sua stanza per vedere cosa era accaduto».
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